Ricamare a mano: gli usi possibili - ParmaOk

2023-02-15 16:20:56 By : Mr. Yan LIU

Il ricamo a mano è un’arte preziosa che non tutti sono in grado di esercitare, ma attraverso dei piccoli consigli e dei grandi trucchi è possibile conoscere gli usi possibili di questa disciplina, tanto preziosa quanto antica.

I diversi materiali utilizzati nel ricamo a mano

Per poter ricamare a mano bisogna esaminare diversi fattori che sono utili per la scelta del filo da ricamo, seguiamo i consigli del ricamificio https://www.ricamificiomaechiffons.it/ .

Per scegliere con estrema sicurezza bisogna valutare il tipo di ricamo da eseguire, la stoffa sulla quale esso andrà svolto e il tono del colore ed il tipo del filato, in quanto bisogna scegliere dei materiali in grado di esaltare il ricamo stesso.

Il primo fattore da prendere in considerazione riguarda la scelta del filato, che può essere in rayon o viscosa, ovvero un materiale simile alla seta che è molto lucido e brillante e che può esaltare la presenza di Pizzi e macramè.

Il poliestere invece, è molto più resistente ma col tempo tende a restringersi e quindi è indicato soprattutto negli abiti designati al lavoro o allo sport; il cotone è molto resistente e da proprio l’idea di un ricamo artigianale, anche se bisogna fare attenzione ai residui che possono prodursi nel tempo.

Esistono anche dei filati speciali come metallizzati e fluorescenti che devono essere testati prima di essere applicati, in quanto bisogna verificare che il materiale riesca a tollerare questo tipo di filo.

Gli oggetti su cui è possibile ricamare a mano

Per compiere i primi passi in questa arte tanto delicata e sofisticata, bisogna iniziare da materiali che permettono di avvicinarsi a questa disciplina in maniera piuttosto semplice.

La tela è molto utile in questo senso, poiché può essere scelta in varie tipologie e può ospitare facilmente diversi materiali come asciugamani, tovaglioli, bavaglini, quadri e cuscini, in modo da svolgere un lavoro ottimale.

Per quanto riguarda invece la scelta degli aghi bisogna avvalersi di un set che contenga diverse misure, e non appena si avrà più dimestichezza nel settore, si potranno acquistare degli specifici kit che permetteranno di eseguire vari tipi di ricamo anche di alto livello.

Come già accennato anche i filati permettono di scegliere tra diversi tipi di tessuto e materiale per realizzare diverse grammature e tonalità di colore.

Se si è all’inizio è meglio puntare su colori forti come ad esempio il rosso, il blu e il nero, e poi specializzarsi anche nell’uso degli altri colori.

Le forbici sono fondamentali in questo settore e quindi è meglio adottare delle ottime forbici da cucito che, se di alta qualità, durano a lungo nel tempo.

Infine va preso in esame anche il telaio, poiché anche se potrebbe sembrare un acquisto non fondamentale, riesce a bloccare la tela e tenerla stretta, in modo che il lavoro possa assumere dei connotati più precisi, ed eviterà che si realizzino degli aggrovigliamento di filo.

Una delle tecniche più diffuse che permettono di addentrarsi in questo mondo variopinto è quello del punto croce. Ovvero una tecnica che permette di eseguire il ricamo su tele o altri materiali attraverso la presenza di fili contati e visibili che vanno stesi in zone quadrate, e che permettono di delineare delle diagonali in questi piccoli riquadri.

Il lavoro è molto semplice poiché si esegue una tessitura regolare che contiene lo stesso numero di fili per la trama e per l’ordito e si usa un ago con una cruna larga che permette di allargare i punti di ingresso.

Il filo deve essere proporzionato al tessuto di base e solitamente viene scelto in lana viscosa o cotone.